Merate Sposi - Il matrimonio religioso: documenti necessari
Sì... un attimo, un giorno, una vita... per sempre!
I documenti necessari al matrimonio religioso
Per contrarre un matrimonio religioso, è necessario chiedere innanzitutto un colloquio con il Parroco che deve dare il suo consenso. Alla Parrocchia bisogna portare i seguenti documenti:
- certificato di Battesimo,
- certificato di Cresima,
- certificato di Stato Libero Ecclesiastico,
- attestato di frequenza ai corsi per fidanzati.
Dopo il consenso del parroco, avranno luogo le pubblicazioni religiose, affisse sia nella parrocchia di lui che in quella di lei per un periodo di due domeniche consecutive.
Con il certificato del consenso del parroco, ci si reca in comune dove avranno luogo le pubblicazioni sia nel municipio di residenza dello sposo che in quello della sposa per un periodo di due domeniche consecutive.
L'atto di pubblicazione riporta le generalità di entrambi gli sposi, quelle dei genitori, la professione ed il luogo in cui verranno celebrate le nozze. A pubblicazioni avvenute, il Comune rilascia il nullaosta al matrimonio che ha la validità di sei mesi; se le nozze non vengono celebrate entro tale termine, è necessario provvedere a rinnovare le pubblicazioni.
Il matrimonio religioso ha effetti civili: infatti il sacerdote, al termine della cerimonia religiosa, legge alcuni articoli del codice civile. La parrocchia è anche responsabile della trascrizione dell'atto che va fatta entro 5 giorni dalla data del matrimonio.
Scherziamoci sopra...
A tavola, il marito si complimenta con la sua giovane sposa:
- Che profumino! Che bell'aspetto ha questo pollo! Com'è buono il ripieno! Con che cosa l'hai fatto?
La mogliettina, stupita, esclama:
- Con niente, amore. C'era già!